Quando ho scoperto di essere incinta, ho avuto fin da subito l’impressione di non essere sufficientemente preparata a questo evento. Di conseguenza ho cominciato a navigare su internet alla ricerca di consigli di ogni genere su cosa potesse essere utile per affrontare con serenità quei 9 mesi.
Parlando poi con parenti e amiche che avevano già figli, ho avuto modo di notare che ognuno aveva sempre qualcosa di diverso da consigliarmi, cosa che ha messo in crisi le “certezze” avute consultando il web.
Mi sono quindi ripromessa che, una volta partorito, avrei fatto un post sulla mia personale esperienza, illustrando le 3 cose indispensabili in gravidanza.
Olio di mandorle
Diciamolo, le smagliature sono una gran rottura e se non stiamo attente possono rimanere incise sulla nostra pelle come cicatrici senza la possibilità di disfarsene.
Per questo motivo uno dei regali più graditi che ho ricevuto in gravidanza è stato l’olio di mandorle dolci.
Durante i 9 mesi, la pelle deve adattarsi alle nuove forme che il corpo assume. La pelle infatti si tende, rompendo le fibre elastiche della cute a mano a mano che la pancia cresce ed è per questo motivo che occorre prevenire la comparse di quelle maledette smagliature cominciando ad utilizzare l’olio di mandorle. Consiglio di utilizzarlo fin dal 4’ mese di gravidanza, mese in cui la pelle inizia a stirarsi.
Ne ho provati diversi ma quello che mi ha convinta di più è quello di mandorle dolci dell’Equilibra che è un olio vegetale puro al 100%, ottenuto da spremitura a freddo. Non unge ed è privo di profumazione, ideale anche se volete farvi fare un bel massaggio rilassante dal vostro compagno.
Cuscino multifunzione per gravidanza e allattamento
Con l’andare avanti dei mesi vi accorgerete che farete sempre più fatica a trovare una posizione comoda per addormentarvi. Per chi come me è abituata a dormire a pancia in giù prendere sonno può essere un vero incubo. Per fortuna nelle mie ricerche sono incappata in questo fantastico cuscinone/salsicciotto, che è stato la salvezza per le mie notti insonni. I consigli che avevo letto indicavano di usarlo durante gli ultimi mesi della gravidanza, quando la pancia comincia a diventare veramente ingombrante ma io ho iniziato sin dal 4 mese e non avrei potuto fare scelta migliore.
Ci si avvinghia a lui stendendosi sul fianco preferito, magari posizionando la parte finale in mezzo alla gambe ed il gioco è fatto! Ma non è l’unica funzione che questo morbidissimo cuscinone ha: funziona anche da cuscino da allattamento per essere più comode con la schiena e sorreggere in alto il bimbo; l’ho usato inoltre come riduttore / paracolpi della next to me e del lettino. Quando poi Leonardo starà un pò più dritto con la schiena proverò a usarlo come ciambellone da terra per i momenti di gioco.
Il prezzo è adeguato (ho scelto una via di mezzo tra quelli in commercio) e il rivestimento è completamente sfoderabile quindi lavabile in lavatrice senza problemi.
Ed eccoci arrivate al terzo e ultimo consiglio che mi sento di darvi in merito alle 3 cose indispensabili in gravidanza.
Un buon libro
Il periodo della maternità ci permette sicuramente di avere a nostra disposizione del tempo per noi, per dedicarci alle nostre passioni o semplicemente per prenderci cura di noi stesse.
Perchè allora non unire l’utile al dilettevole cominciando ad entrare a piccoli passi nel mondo della maternità leggendo un buon libro? Quello che ha accompagnato la mia è stato “Il linguaggio segreto dei neonati” di Tracy Hogg, che per la sua eccezionale capacità di comunicare con i neonati viene chiamata “la donna che sussurra ai bambini”. Il libro affronta il tema della maternità basandosi sull’instaurazione di una routine e l’uso del metodo EASY (eat-activity-sleep-YOU). Il suo è un approccio che può essere discutibile e forse difficilmente applicabile “alla lettera”, ma che a mio parere va in ogni caso preso in considerazione per avere tutte le conoscenze per poter operare una scelta consapevole.
Inoltre il libro fornisce degli esempi pratici e racconta storie vere di famiglie alle prese con il rientro a casa con il bimbo. Illustra tutti i pro e contro dell’allattamento naturale e quello artificiale, senza entrare nel merito della scelta personale di ogni donna. Fornisce supporti come il diario delle poppate e schemi semplici per riconoscere i segnali che può trasmettere il bambino al fine di interpretarne al meglio il linguaggio.
Insomma questo libro può rivelarsi un vero alleato nel momento in cui avrete tra le braccia il vostro piccolo.
Ecco qui le 3 cose indispensabili in gravidanza. Credevate che servisse altro? Fatemi sapere lasciando un commento qui sotto.